Si può dire: un libro per parlare con i bambini

Si può dire: un libro per parlare con i bambini di ansia, depressione, stress e traumi.

L'idea del libro è quella di stimolare nuove conversazioni tra adulti e bambini. A proposito di pensieri e sentimenti. A proposito di disturbi mentali. A proposito di gioia e dolore. Il libro è scritto per i bambini, per i ragazzi e per gli adulti. I ragazzi possono leggere il libro da soli mentre gli adulti possono utilizzarlo come guida per parlare con i più piccoli.

Karen Glistrup ha partecipato a innumerevoli incontri familiari sul tema della malattia mentale e su altri difficili argomenti. Sono proprio queste conversazioni che l'hanno ispirata a scrivere un libro completo sia per gli adulti che per i minori.
E' proprio nel linguaggio comune che i bambini e gli adulti spesso non trovano le parole. Allora in questi casi il libro è di aiuto. Nonostante si tratti di un volumetto di sole 48 pagine, riesce comunque ad affrontare i temi più difficili in materia di disturbi mentali. Sia i bambini che gli adulti sono stimolati da un linguaggio che, in interazione con le illustrazioni suggestive di Pia Olsen, è chiaro, diretto ma al contempo affettuoso.

Se ne può parlare con tutti i bambini!
Non solo i bambini che sono attualmente colpiti da malattie mentali in famiglia hanno bisogno di maggiori informazioni sui disturbi mentali. Questa necessità si applica a tutti i bambini. Perché tutti i bambini hanno amici che ne sono interessati. E tutti i bambini alla fine sperimentano la malattia mentale, nella propria famiglia o in una delle famiglie dei loro amici. Oltre ai ragazzi il libro si rivolge anche a: genitori, nonni, infermieri, insegnanti, operatori della salute mentale, assistenti sociali, pediatri e a tutti coloro che contribuiranno a rompere il silenzio.

"Un libro prezioso e illuminante, che dimostra che di malattia mentale si può e si DEVE parlare ai bambini, perché la prevenzione comincia laddove finiscono lo stigma e la vergogna. Imprescindibile per tutte le famiglie in cui un genitore, o entrambi, soffrono di un disturbo mentale, e per la società tutta..."

Alba Viola
Creatrice del blog "Mia Madre E' Bipolare" e del gruppo Facebook "Figli di Persone con un Disturbo Psichico".


"Questo libro è prezioso per vari motivi, sono grato a chi l'ha scritto e a chi ora lo sta portando in Italia. È pensato per far capire ai più piccoli di cosa soffrono i loro genitori, disattivando possibili sensi di colpa e aiutando a razionalizzare; ma è anche pensato per chi è affetto da disagi mentali, così difficili da diagnosticare, curare, ammettere."

Vincenzo Spadafora
Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza.

"Il testo Si può dire... mi ha conquistata fin dal titolo.
La mia infanzia è stata segnata dalla depressione di mio padre, gestita dai miei genitori come un vero TABU' per me e per i miei fratelli.
Per mio figlio, che ora ha quasi otto anni, non voglio che il mio disturbo bipolare sia un segreto o una vergogna. 
Da quando è piccolo, cerco di spiegargli, con PAROLE adeguate alla sua età, la malattia della sua Mamma, e le conseguenza ad essa legate, come ad esempio l'impossibilità per lui di avere un fratellino.
Di Si può dire... ho apprezzato molto la suddivisione di ciascun capitolo in tre parti, rivolta a tre diverse fasce di età, e le illustrazioni, che rendono più piacevole la lettura, e più semplice la comprensione.
Nelle pagine 32-33 la metafora del puzzle e l'invito alla chiarezza sono secondo me il cuore di tutto il testo.
GRAZIE all'Autrice, all'Illustratrice e alla Traduttrice di Si può dire...".

SILVIA, 40 anni


Edizione italiana a cura di Associazione Contatto Onlus per la promozione delle Reti Sociali Naturali.

Al momento il libro non è in vendita.

Condividi
 Donwload Estratto